Ciao ragazze, finalmente il post riguardo la mia piccolissima e purtroppo brevissima esperienza della Milano Fashion Week. Sono potuta restare solo il primo giorno, giovedì 18, ma sono rimasta davvero entusiasta. Per una ragazza con la passione per la moda come me, anche solo poter stare fuori davanti al palazzo dove sfilava Gucci è stata una grande emozione!
Alla mattina sono riuscita ad entrare alla sfilata “for.me” di Elena Mirò, grazie ad un pass che mi ha gentilmente inviato la blogger Elena Schiavon conosciuta al Deborah Store di Mantova. Timidamente entro e, dato che non avevo un posto ben assegnato, ne ho approfittato e mi sono seduta in seconda fila del mio settore, così mi sono potuta godere perfettamente lo spettacolo! Ecco qualche foto
Purtroppo c’era una luce molte forte che non mi ha permesso di scattare fotografie nitide, ma la collezione l’ho apprezzata molto, soprattutto le scarpe (sia alte con tacco a stiletto che sandali bassi con platform) dal gusto leggermente sportivo. La collezione propone un alternarsi di bianco e nero a fantasie colorate, soprattutto fiori. Tessuti abbastanza costruiti, non troppo morbidi, e tocchi di luce (paillettes e tessuti lucidi) anche di giorno.
Nel pomeriggio, alle 14, mi sono recata in piazza Oberdan per godermi lo street style della sfilata di Gucci. Lascio parlare le immagini!
Outfit molto fotografato e che apprezzo
Gonna gold smorzata da una semplice camicia bianca
Capelli rosso fuoco e look rock per l’intervistatrice
Blake Lively!!!
Anna Wintour!!!
I MURR
Jo Squillo
PIF!!! (lo adoro!) che stava girando un video
Mentre mi guardavo attorno emozionatissima, sono anche stata fotografata tre o quattro volte – “sorry, can I take you a picture?!” – ma chissà dove sono finite quelle foto. Spero solo di non venir inserita nella lista dei peggiori street style! Il post successivo sarà dedicato al mio (normalissimo e banale) outfit da fashion week.
Dopo Gucci, sono andata alla sfilata di una stilista emergente, Fatima Val. Una ragazza bellissima, ex modella, vestita con un lungo abito bianco di cotone che la faceva sembrare una dea. E per giunta incinta. La collezione non sono riuscita a fotografarla perchè ero molto di fretta (dovevo correre in stazione!), ma gli abiti erano molto belli. Linee pulite e grafiche, ma niente di particolarmente strano o “immettibile”. Anche qui, la dominante di colore era il bianco e nero in modo grafico.
Negli spazi interni del palazzo erano esposte opere di giovani stilisti e designer: Vs2R, che crea scarpe dal tacco scultura e EMBAWO, che crea splendide borse e valigie interamente in legno.
Clutch in legno
Per me è stata veramente una fantastica esperienza, spero in futuro di poterla ripetere accedendo a qualche sfilata e magari conoscendo voi blogger!