Haul abbigliamento: fermatemi!

In questo periodo ho veramente le mani bucate, ogni volta che esco compro qualcosa. Che qualcuno mi fermi!

L’ultima uscita con conseguenti spese pazze l’ho fatta mercoledì mattina, con la complicità di mia mamma (si, non avrei mai speso tutti quei soldi senza il suo consenso, mi sarei sentita troppo in colpa!). Da poco ha riaperto, dopo la consueta chiusura post-saldi, uno dei miei negozietti mantovani preferiti, che vende abbigliamento non di marca a prezzi bassissimi e di buona qualità: “Girotondo”, in corso Umberto I sotto i portici.

Premesso che (ovviamente) avrei comprato tutto, ecco cosa alla fine mi sono portata a casa

Vestitino in cotone a righe, 14,50€

Vestito righe

Camicia in viscosa con borchiette su colletto e polsini e bottoncini a forma di teschio, 19,90€

Camicia borchie100_4186100_4185100_4184

Maglioncino in cotone con fiocco ricamato in seta, 14,50€

Maglioncino100_4196

Maglia smanicata in cotone pesante, pizzo e applicazioni, 9,50€

Maglia cotone e pizzo100_4192100_4191

Anche mia mamma ha fatto spesa, su mio suggerimento: Abito rigato “a uovo” in tessuto sintetico elasticizzato, 16,50€

Abito righe100_4179100_4180100_4181

Totale degli acquisti: 70€ circa. Mi sembra una cifra decisamente ragionevole per i capi acquistati, e devo sottolineare che anche la qualità mi sembra molto buona. Sono anni che compro in quel negozio e mi sono sempre trovata benissimo.

In più, ieri era giorno di mercato… ho fatto un giro e sono stata brava, ho comprato solo una borsetta pochette a 5€, da portare a mano o a tracolla

Borsetta pochette100_4201

Cosa ne pensate? Alla prossima!

The (eye of the) Tiger!

Sulle maglie e sulle felpe è esplosa una vera e propria pet-mania: la tigre.

Iniziatore di questa nuova moda è Kenzo, marchio del quale è ormai famosissima la felpa con una psichedelica faccia del felino-tigrato ricamata sopra.

Ovviamente il prezzo, per essere una (più o meno) banale felpa che probabilmente l’anno prossimo dovrete lasciare riposta nell’armadio perchè “non più di moda”, è abbastanza alto, circa 200 euro.

Per fortuna ci vengono in soccorso alternative più low-cost, per chi proprio non vuole rinunciare ad avere una tigre sulla felpa. E per chi non si accontenta più del proprio gatto.

Proposta di WHITE*, 84,00€

Proposta di Asos, 39,39€

Proposta di Asos, 36,76€

Proposta di ZARA

Proposta TOPSHOP, 49,00€

 

 

 

 

Domenica piovosa ma fonte di affari: ultimi acquisti

“Chizza, solo tu riesci a trovare certe cose!”. Me lo sento ripetere dalle mie amiche ogni volta che compro qualcosa e, puntualmente, faccio un “affare”. Si, perchè se uscite a fare shopping con me, potete stare sicure che con 50€ vi portate a casa almeno tre capi differenti, oppure trovate la copia esatta di quella cosa costosissima che vi piace da morire e che costa almeno un terzo!

Inoltre, chi mi conosce bene, sa che ho una passione sfrenata per i negozietti cinesi che vendono di TUTTO. Lo so che non dovrei dirlo ed è una scelta poco ortodossa, ma in certe occasioni riesco a trovare esattamente quello che cercavo a prezzi, inutile dirlo, bassissimi. E poi diciamoci la verità: la maggior parte delle cose che si comprano nei negozi sono made in China e spesso trovo gli stessi capi visti in un negozio cinese, in uno (non di marca, specifichiamolo) gestito da italiani.

Proprio ieri ho accompagnato il mio ragazzo in uno dei suddetti grandi magazzini “china” (tanto per capirci: Hao Mai, Ni Hao e simili) e mentre lui cercava delle lampade da scrivania, io mi sono fiondata nel reparto accessori. E lì l’ho vista. Premetto che sono una persona che appena entra in un negozio e dà una rapida occhiata, ha già passato ai raggi X tutto il negozio e vi so dire per filo e per segno cosa c’è… ad ogni modo, nella parte delle borse, abbasso lo sguardo e sul pavimento noto un cesto di vimini con una allettante scritta che recita: “Offerta”. Musica per le mie orecchie (o meglio, occhi)! Guardo e cosa trovo?? Delle borsette modello Chanel 2.55 di plastica/gomma, di vari colori: nera, fucsia, verde acido, bianca e blu. Già in fibrillazione, cerco il prezzo e non lo trovo…così chiedo a una commessa che mi dice: “Questa costava 12.90€, con oferta – si, “oferta” – paghi metà, 6,45€“. Cioè, ditelo subito che volete rovinarmi!! Le avrei comprate tutte!!  Alla fine ho scelto quella fucsia, dato che nera ce l’ho già simile e bianca non rendeva abbastanza. Ecco le foto

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Gomma, colore fluo, borchiette a forma di teschio: direi che in un colpo solo ho centrato tre “must have” (un po’ tamarri) di questa stagione!

Poi mi sono spostata nel reparto calzature, dove ho fatto un altro acquisto. Lo so, la maggior parte di voi snobbano e schifano totalmente le scarpe cinesi, ma devo dire che io di solito compro, a prezzi bassissimi, modelli che sono riproduzioni più o meno fedeli di altri molto più famosi. Mi spiace dirlo, ma non spendo più di 100€ per un paio di Jeffrey Cambell che metto due volte all’anno..! In questo caso, ho preso un paio di “Convers all star” basse a 15,90€, nere con borchie laterali (sì, sono nel periodo borchie se non si era capito!). E dopo aver visto stamattina in negozio che il modello base delle originali costa 75€, sono ben contenta di averle prese tarocche! Ecco le foto

All star nere borchie

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Cosa ne pensate? Aspetto i vostri commenti come sempre, un bacio!

 

Giro al mercato mantovano

Veloce resoconto sulle vere occasioni che ho trovato giovedì mattina al mercato settimanale (dopo mesi che non andavo!). Mi spiace non averle fotografate, anche perché non ho comprato quasi niente perché purtroppo mi era tutto troppo largo…!

Vi elenco e descrivo i capi che non ci si poteva lasciare sfuggire (la prossima volta accompagnatemi, sono una maga nel trovare certe occasioni ai mercati!):

  • giacca di Gattinoni a 20€. Nera, taglio classico chiusa da un solo bottone, con colletto alla coreana ricoperto di borchiette tonde. Vi assicuro che era stupenda, ma le taglie partivano dalla 42;
  • body di Pinko, 4€. Manica lunga, incrociato e molto scollato sul davanti, di “tulle” trasparente nero con piccoli pois in lamè dorato. Le taglie partivano dalla 40;
  • blusa color pesca a maniche lunghe, in viscosa simil-chiffon, 3€. Con piccole borchiette dorate sul colletto;
  • golfino con la parte anteriore in cotone e classici bottoncini e scollo a V e il retro in chiffon plissettato, 20€. Colori: nero, grigio e rosa cipria.

Unico acquisto che ho fatto: ballerine in fantasia “camo” con zip e borchiette sul tallone, 10€. Molto carine e comode! Vi lascio la foto

Ballerine camo

Se avete bisogno di una consulente per il vostro shopping, io sono sempre disponibile! Alla prossima!

Carnevale mantovano!

Prima di tutto: scusatemi per la mia assenza così prolungata, ma sono sommersa di lavoro sia con l’università che col giornale con cui collaboro, che appena stacco non ho le forze di fare niente!

Ad ogni modo, ieri, domenica 17, nella mia città c’è stata la sfilata di carnevale. Purtroppo è piovuto e c’era freddissimo, ma io ho partecipato in veste di “giornalista” per poter scrivere il pezzo che uscirà questo venerdì. L’ho appena scritto, per questo ve lo propongo con alcuni degli scatti più belli che ho fatto. Alla prossima!

TROFEO DEL “RE TRIGOL”

Mantova ritrova il gusto del carnevale

Successo per la sfilata mascherata di gruppi provenienti da tutta Italia

Quest’anno, nonostante il maltempo, il carnevale mantovano si è chiuso in modo esemplare grazie al “Carnevale di Re Trigol”, promosso dall’associazione “Comunali Oggi”, presieduta da Sergio Olivieri con il patrocinio del Comune e della Provincia, che ha visto sfilare oltre trenta gruppi mascherati provenienti da tutta Italia e persino dalla Bolivia.

La manifestazione ha preso il via già dalla mattina, con “aperitivi musicali” e artisti di strada dislocati nelle principali piazze della città: il Truccabimbi dell’associazione culturale “OPS!” di Balzola (AL) in piazza Canossa, che ha realizzato splendidi trucchi colorati sui visi dei più piccoli, ma anche degli adulti; la Filarmonica di Lonigo (VI) e i suoi allievi, in piazza Cavallotti, hanno intrattenuto il pubblico con musica moderna; in piazza Canossa suonavano gli “Allocchi Emotivi” di Nova Feltria, un simpatico gruppo folk-cabarettistico, mentre in via Pescheria il gruppo veneziano “GMG The Beta Project” ha proposto le proprie e originali canzoni.

Ma il vero fulcro del carnevale è iniziato nel primo pomeriggio, con la presentazione in piazza Castello, dalle 14 in poi, dei gruppi mascherati che hanno poi sfilato in tutte le vie della città, dividendosi in due percorsi: c’erano i mantovani Corte Re Trigol con la Pricipessa Fior di Loto, la Corte Re Gnocco di Castelgoffredo, il Gruppo “Le stelle del 1700” di Castelgoffredo, La Corte di Madama Favetta  di Castelbelforte, il Gruppo Storico il Drappo D’Oro di Castel d’Ario, la Corte Storico Matidico di Quistello e gli allegri Imbianchini Pazzi di Asola, la veronese Corte Papà del Gnocco, i “pompieri” dai costumi arancioni della Banda Musicale i Giovani di Santhià (VC), i topolini della Banda Musicale di San Lorenzo e Dorsino (TN), gli spaventapasseri dell’Associazione Amici della Filarmonica (MC), i chiassosi “Appel” suonatori di tamburo – musica afro-brasiliana (BS), il classico Gruppo Maschere Veneziane di Mozzecane (VR) e tanti altri sbandieratori, musici e corpi bandistici. In contemporanea ai gruppi mascherati, ha sfilato anche la Fanfara Mario Cardone dei Bersaglieri di Mantova.

Verso le 16 il corteo ha concluso la sua marcia in piazza Martiri, sotto al palco allestito per la premiazione finale del “Trofeo Re Trigol”, dove si trovavano Re Trigol, Papà Gnocco e Re Gnocco in veste di supervisori e, a presentare il tutto, Mino Rizzotti e Fredon. Purtroppo la pioggia battente ha in parte rovinato il finale, impedendo al pubblico di stesso di votare e il carnevale si è concluso attorno alle 17, quando la giuria di esperti ha decretato i vincitori, il gruppo boliviano Fraternidad Folklorica Cultural Caporales Universitarios San Simon.

La manifestazione ha avuto inoltre carattere benefico con la raccolta fondi per le Nuove Povertà e ABEO a cura della Croce Rossa italiana.

A dispetto del freddo e del maltempo, Mantova ha reagito in modo positivo ad un evento che non veniva proposto da tempo e che ha saputo coinvolgere grandi e piccini, grazie anche all’ottima organizzazione dei volontari dell’associazione “Comunali Oggi”.

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La giuria: Re Trigol, Re Gnocco e Papà Gnocco

La giuria: Re Trigol, Re Gnocco e Papà Gnocco

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Look of the day: serata di laurea

Sabato sera ho partecipato alla serata di festeggiamenti di laurea di una delle mie migliori amiche e qui di seguito vi propongo l’outfit da me scelto

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Per l’occasione ho scelto di indossare qualcosa di comodo e abbastanza caldo, visto che la festa si è svolta in un bar per un aperitivo e successivamente in giro per i bar (ehm..!) di Mantova. Quindi ho dovuto a malincuore rinunciare ai tacchi e indossare delle scarpe sportive. Queste sono di H&M, con inserti in raso (comprate qualche anno fa in super saldo a 10€).

Il focus del look si concentra sul maglioncino un po’ over e blu metallizzato (il tessuto è cotone “spalmato” di blu metallizzato), sempre di H&M ma reparto bambini (ragazze, se siete abbastanza magre e di altezza media, fateci sempre un giro! si trovano capi fantastici che costano ancora meno!) comprato in saldo l’anno scorso a 5€, un super affare! Sotto ho indossato una normale canotta bianca un po’ lunga, sopra dei jeans skinny di Tally Weijl blu scurissimo, anche questi 7€ in saldo.

Ho accessoriato il tutto con due collane lunghe e pendenti ma abbastanza sottili, argento.

Inoltre ho truccato gli occhi con uno smokey eyes nei toni del blu metallizzato.

Cosa ne pensate? A me piace molto!